MAD ART associazione culturale

Convento dei Frati Minori Riformati

Il convento fu costruito nel 1611 con il consenso del signore del tempo Don Antonio Moncada. Realizzato grazie all’ unanime volontà del popolo, che si tassò sul prezzo del grano e di alcune nobildonne, tra cui la Baronessa del Leandro tale Ramondetta Bonamico, che contribuirono con cospicue elargizioni. L’edificio fu arricchito di un atrio, di una chiesa e di un vasto campo annesso che i frati trasformarono in parco. Notevole la facciata della Chiesa, riccamente ornata con bassorilievi con motivi floreali che richiamano lo stile churrigueresco. Nel convento visse i suoi primi anni di noviziato Frate Umile Pintorno da Petralia Soprana e Innocenzo, sommi artisti, scultori di crocifissi lignei sparsi in Italia, Malta, Spagna. All’interno un ampio chiostro colonnato con un pozzo centrale nel giardino sul quale si affacciano le finestre interne del piano superiore. Di notevole importanza la sala del refettorio in cui un affresco raffigurante l’ultima cena occupa una intera parete.