Comet Poesia è un festival poetico-letterario nato nel 2016 da una idea del poeta sopranese *Agostino Messineo Alfiere*, che ne cura la direzione artistica.

L’idea-cardine del progetto – partendo dalla tradizione poetico- letteraria del territorio – è rendere il linguaggio poetico-letterario, attraverso il format ideato, un potente traino socio-culturale, artistico ed economico, in grado di valorizzare le risorse umane, professionali e artigiane locali, e un contenitore-manifesto, in grado di porre l’attenzione su tematiche di estrema urgenza nel nostro tempo quali lo spopolamento dei paesi e i conseguenti fenomeni di resistenza all’abbandono e di resilienza dei piccoli centri, la salvaguardia e la sostenibilità ambientale, la giustizia sociale, l’educazione alla legalità, la lotta alla mafia, il riconoscimento dei diritti civili e la difesa dei valori dell’uguaglianza, dell’interculturalità e della pace tra i popoli.

Svoltosi tradizionalmente nel mese di agosto e coadiuvato negli anni da musica, danza e arti visive, il palcoscenico dell’evento, allestito nel grazioso contesto di Piazza Duomo a Petralia Soprana – atto a valorizzare il connubio tra petra e poesia – ha visto in sei edizioni (2016-2019; 2021-2022) la partecipazione di più di 50 interpreti tra attori, musicisti, ballerini e personalità del mondo della cultura e dello spettacolo. Tra essi Angelo Sicilia, puparo antimafia, fondatore della “Marionettistica Popolare Siciliana” e del ciclo de “L’Opera dei Pupi Antimafia”; Stefania Blandeburgo, attrice cinema e tv; Santi Cicardo, attore, regista e direttore artistico delle “Officine Teatrali quint’Armata”; Mari Albanese, scrittrice e attivista sociale; Vorianova, band world progressive originaria di Isnello (PA), accompagnati dalla soprano Gloria Grisanti; Rares Morarescu, jazz Manouche violinist; Aida Satta Flores, rinomata cantautrice palermitana; il già procuratore aggiunto della Repubblica dott. Leonardo Agueci.

Tassello fondamentale dell’evento è l’universo scenografico – ideato e curato dal produttore artistico, musicista e regista Leonardo Bruno – e il suo allestimento, che prevede, da una parte il coinvolgimento di maestranze artigiane (falegnami, decoratori edili, fabbri, ecc.) e artisti (fotografi, pittori, scultori, ecc.) e l’utilizzo di materiali riciclabili ed ecologicamente sostenibili e, dall’altra l’utilizzo di tecnologie digitali quali il videomapping e la video-art.

Ad oggi, il festival-evento, organizzato dall’ Associazione Cittadinanza Attiva Petralia Soprana e patrocinato dal Comune di Petralia Soprana, ha visto l’interpretazione di oltre 100 brani della letteratura italiana e straniera, locale e nazionale, in italiano e in lingua dialettale. Da Alda Merini ad Ignazio Buttitta, da Giuseppe Ungaretti a Giovanni Pascoli, da Khalil Gibran a Wislawa Szymborska. E ancora Charles Bukowski, Giorgio Gaber, Jacques Prévert, Trilussa, Guido Catalano, Luis-Ferdinand Céline, Franco Arminio, Gio Evan, Cesare Pavese, Constantino Kavafis, Jarrell Randall, Oscar Wilde e tanti altri.

Parte integrante dell’evento sono la danza e la musica, con la partecipazione di band e musicisti ed un repertorio che spazia dal folk al rock, dal pop alla musica classica sino alla musica d’autore, dialettale e italiana.

Tra le tematiche affrontate nelle edizioni recenti la “salvaguardia dei paesi” e la “R-Esistenza”.

1) 2016 Parole, suoni, emozioni: buchi nel cielo da cui filtra la luce dell’infinito

2) 2017 Poesia e Musica. Nient’altro che verità in maschera.

3) 2018 Non si muove pietra senza poesia

4) 2019 Salvate i paesi

5) 2021 LetteredallaR-Esistenza

6) 2022 Le Luci della Rivoluzione