MAD ART associazione culturale

Chiesa del SS. Salvatore

Tradizionalmente ritenuta una moschea del periodo arabo fu secondo alcune fonti riconsacrata al SS. Salvatore dal conte Ruggero Normanno nell’XI sec.  ed elevata a cappella palatina Poiché prossima alle mura del castello posto più a Nord voluto dallo stesso conte Ruggero. La chiesa ha pianta ellittica a peribola risultante da un nucleo centrale i cui punti di raccordo sono sottolineati da otto robusti pilastri.                   La cupola sorretta da colonne è adornata da otto finestre. L’edificio venne ristrutturato e ingrandito, mantenendo la sua primitiva forma, nel XVIII sec.  dall’architetto Lorenzo Viola. All’interno si possono ammirare importanti opere dello Zoppo di Gangi, un organo settecentesco ed un lampadario in cristalli ed ottone del 1902, dono degli emigrati di Petralia Soprana in America.